Inclusione sociale al Coworking Sovico: cronaca di un’esperienza positiva.
Da alcune settimane – per la precisione dal giorno in cui abbiamo ricevuto la visita della Cooperativa Sociale Onlus Solaris e poi con l’incontro dei ragazzi del Centro Socio Educativo Atelier di Carate Brianza – abbiamo intrapreso un percorso di inclusione sociale e facilitazione al lavoro, mettendo le nostre energie al servizio di un concetto che ci pare molto valido, non solo per noi di Coworking Sovico, ma per tutto il nostro territorio.
Il portare nuova energia al tessuto lavorativo locale,concependo la persona con disabilità come una risorsa sociale, è infatti ciò che secondo noi aiuta e sviluppa l’economia della città, per non parlare dell’ecosistema produttivo della regione in cui siamo, una delle più attive in Italia, la Brianza. Tutto questo si sta effettivamente verificando… vi raccontiamo come.
È con questo approccio di collaborazione fattiva che – con quel tanto di emozione che ogni esperienza nuova porta con sè – abbiamo iniziato a condividere il nostro Coworking con Laura, accompagnati in questa esperienza dalla competenza degli educatori della cooperativa Sociale Onlus Solaris.
Il primo passo di questo percorso – che sappiamo essere molto importante, in quanto primo test sul territorio – è stata la prima giornata di lavoro di Laura, il 5 aprile, quando – dopo un benvenuto musicale del nostro musicista Andrea – la giovane ha potuto dedicarsi al bookcrossing del nostro Cowo®.
Per questa prima mattinata di lavoro, Laura è stata affiancata dall’operatore della Cooperativa, così da agevolarle l’inizio attività.
Da allora, con la cadenza di una volta a settimana, abbiamo iniziato ad abituarci alla sorridente presenza di Laura all’ingresso, vicino ai libri del book crossing e alla sua particolare attenzione nel riporre i libri sugli scaffali, rigorosamente divisi per colore.
Ma la cosa più bella di questa bella esperienza è quello che sta succedendo intorno al nostro spazio, più di ciò che succede dentro il Coworking, ambiente dove siamo tutti abbastanza abituati al fatto che nuove figure si avvicinino a condividere le proprie giornate di lavoro.
Abbiamo infatti notato una positiva attenzione, sempre crescente, dalle persone che hanno attività vicine a noi qui a Sovico, che via via si sono interessate sempre più al lavoro di Laura, alla sua presenza al Cowo®, al suo progetto di tirocinio lavorativo.
Forse è perché la porta del nostro spazio di Coworking è proprio sulla passeggiata che porta in centro, forse è perché il sorriso di Laura avvicina in modo spontaneo e naturale, forse è perché lei è particolarmente brava nella gestione del bookcrossing…
Si sta verificando, a Sovico, una piccola mobilitazione intorno a questa esperienza di inclusione: alcuni ritornano appositamente il mercoledì per cambiare un libro e fare due chiacchiere con Laura, e un commerciante nostro vicino si sta interessando per attivare un progetto analogo nel suo esercizio.
Siamo contenti e positivamente sorpresi che anche i fatti – fin dalle prime settimane di questa esperienza – dimostrino quel che ci siamo detti con gli operatori della Cooperativa Sociale Solaris nel corso del nostro primo incontro:
Il Coworking è un luogo ideale per misurare capacità e attitudini di una persona disabile, nell’ambito di una rete sociale di sostegno attiva e presente: quella della Coworking community, primo ambito di riferimento e gruppo professionale coeso e collaborativo.
Buon lavoro a Laura e buon proseguimento a tutti noi di questa positiva esperienza: a presto con gli aggiornamenti di questo percorso che stiamo portando avanti dentro e fuori il nostro Coworking, insieme alla community allargata della nostra città 🙂